Ministero degli Affari Interni
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Durante la riunione del 19 giugno 2025, il Governo della Repubblica di Slovenia ha adottato il decreto di modifica del decreto per la reintroduzione temporanea dei controlli alle frontiere interne con la Croazia e l’Ungheria.
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Il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere interne della Slovenia con la Croazia e l'Ungheria è stato esteso per altri sei mesi, fino al 21 dicembre 2024. I controlli continueranno a essere condotti in modo da ridurre al minimo gli eventuali impatti negativi su viaggiatori, ambiente, economia e comunità locali nelle zone di confine.
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In una dichiarazione alla stampa, il ministro dell'Interno sloveno Boštjan Poklukar ha annunciato la decisione della Slovenia di prorogare di sei mesi i controlli temporanei alle frontiere interne con la Croazia e l'Ungheria.
Notizie
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I controlli alle frontiere interne con la Croazia e l'Ungheria prolungati fino al 21 giugno 2025
Il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere interne della Slovenia con la Croazia e l'Ungheria è stato esteso per sei mesi, fino al 21 giugno 2025 incluso. La polizia slovena effettuerà i controlli ai valichi di frontiera in modo tale da ridurre al minimo l'impatto sui viaggiatori, sull'ambiente e sull'economia, e in particolare sulla vita delle persone che vivono lungo il confine.
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I controlli alle frontiere interne dureranno fino a giugno 2024
Il temporaneo ripristino dei controlli alle frontiere interne della Slovenia con la Croazia e l’Ungheria sarà in vigore per altri sei mesi, cioè dal 22 dicembre 2023 al 22 giugno 2024. I controlli sono ripristinati ai sensi dell’articolo 25 del Codice frontiere Schengen.
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Attraversamento del confine con i paesi limitrofi
Oggi il Ministro degli Affari Interni, Boštjan Poklukar, ha firmato l’Ordinanza che designa i valichi di frontiera con la Croazia e l’Ungheria presso i quali è consentito l’attraversamento delle frontiere durante il periodo di temporaneo ricontrollo.
Competenze
La missione fondamentale del Ministero degli Affari Interni è quella di garantire la sicurezza nel Paese agendo nei settori della pubblica sicurezza e della Polizia, degli affari interni amministrativi, della migrazione e naturalizzazione degli stranieri. È un’organizzazione socialmente responsabile, impegnata nel miglioramento continuo e nell’innovazione in modo da potersi adattare alle sfide contemporanee, nonché ai bisogni e alle aspettative degli utenti dei servizi.
I valori per cui si impegna nel suo lavoro e con cui adempie la sua missione consistono nel rispetto dello Stato di diritto e dei diritti dell’uomo, la cooperazione, il miglioramento continuo e l’innovazione.
Il Ministero degli Affari Interni svolge i compiti per garantire la sicurezza pubblica nel paese, dirige e controlla il lavoro della Polizia e assicura lo svolgimento efficiente e professionale dei compiti amministrativi nel campo della migrazione e della naturalizzazione degli stranieri, il rilascio dei documenti di viaggio, espleta i compiti elettorali, invia i dati dal registro centrale della popolazione, gestisce lo stato civile presso il registro anagrafico, registra la residenza, l’acquisizione della cittadinanza della Repubblica di Slovenia, la registrazione di società e partiti politici, raduni pubblici, armi ed esplosivi, si occupa di sicurezza privata, attività investigativa, sicurezza nelle stazioni sciistiche, polizia municipale, tutela delle informazioni segrete e pianificazione della sicurezza.